Borse europee, le banche affossano i mercati. Maglia nera a Milano: chiusura a -2,2%
Nell’ultima giornata di contrattazioni di questa settimana, tutte le borse europee chiudono in calo trascinate giù dai titoli bancari. La maglia nera va a Milano: l’indice Ftse Mib cala del 2,23%, a 25.892 punti. Ma le perdite ci sono anche a Parigi (-1,74%), Francoforte (-1,66%) e Londra (-1,26%). A pesare sono anche i titoli del comparto energetico, con il petrolio in forte calo. Dopo aver deciso il rimborso anticipato di alcuni bond subordinati, in mattinata Deutsche Bank è crollata fino a -15%, per poi faticosamente risalire e arginare le perdite, attestandosi a -8%. All’Eurosummit la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde ha provato a rassicurare mercati e investitori assicurando che il sistema è solido, pronto a iniettare liquidità se necessario. Ad appesantire Ubs è la notizia che il dipartimento di Giustizia americano sta indagando per verificare se, assieme a Credit Suisse – pure lei in calo ma già segnata dalla sua stessa crisi – abbia aiutato alcuni oligarchi russi ad aggirare le sanzioni: il titolo ha ceduto il 3,55% a Zurigo, e Credit Suisse l’5,19%.
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