L’appello a Fedez e Sfera Ebbasta del papà di un ragazzo morto nella strage di Corinaldo: «Se ci tenete davvero fate un concerto insieme per beneficenza»
«Sarebbe un bel pensiero se Sfera Ebbasta e Fedez si unissero tra di loro per organizzare una serata e poi, soprattutto, dall’incasso devolvere una parte». È l’appello di Giuseppe Orlandi, padre di Mattia, 15enne vittima della strage di Corinaldo, avvenuta la notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018 nella discoteca “Lanterna Azzurra”. Nelle scorse ore, Fedez ha testimoniato al Tribunale di Ancona perché prima della tragedia era stato ospite della struttura dove morirono cinque adolescenti e una mamma di 39 anni nella confusione scoppiata dopo che era stata spruzzata una sostanza urticante. Quella sera si sarebbe dovuto esibire anche il trapper Sfera Ebbasta, che è stato ascoltato oggi, 24 marzo. A margine dell’udienza del filone bis il padre di Mattina ha espresso un desiderio, rivolgendosi alla stampa. Ovvero che tengano una serata a scopo benefico «per dimostrare veramente che ci tengono a questa tragedia e a quello che è avvenuto». L’obiettivo di Giuseppe è che parte del ricavato vada all’acquisto di due ambulanze, una per la provincia di Ancona e una per quella di Pesaro. «Ho pensato – ha detto – a tutto l’impegno che hanno messo quella sera i medici, gli infermieri del 118, e anche i vigili del fuoco. Hanno fatto – ha concluso commosso – un lavoro incredibile e si sono trovati anche loro di fronte a una situazione raccapricciante».
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