Francia, il decimo giorno di scioperi contro la riforma delle pensioni: «Oggi tanti giovani in piazza»
La Francia torna in piazza per la decima mobilitazione contro la riforma delle pensioni. Oggi è in programma un’altra giornata di proteste, scioperi, blocchi e disagi. Accusate di violenza dai manifestanti, le forze dell’ordine si apprestano ad affrontare «una presenza molto più numerosa di giovani», secondo una fonte della polizia citata dall’agenzia di stampa Agi, che prevede «il doppio o addirittura il triplo» del loro numero rispetto alle precedenti mobilitazioni. Più di un milione di persone ha partecipato alle proteste di giovedì scorso secondo il governo. Tre milioni secondo i sindacati. Oggi le autorità prevedono un totale di 650.000-900.000 manifestanti, di cui 70.000-100.000 a Parigi. Mobilitati 13.000 tra poliziotti e gendarmi, di cui 5.500 nella capitale, un «dispositivo di sicurezza senza precedenti», secondo il ministro dell’Interno Gérald Darmanin.
Leggi anche:
- Riforma delle pensioni in Francia, gli attivisti del clima si uniscono alle proteste a ritmo di techno: «Retraites, climat, même combat» – Il video
- Francia, scontri a Sainte-Soline contro la costruzione di un bacino idrico. Il ministro dell’Interno: «Violenza inqualificabile» – I video
- Proteste in Francia, Marc Lazar: «Macron ha deluso il Paese, ora ha davanti quattro anni di tormenti» – L’intervista
- Proteste in Francia, Amnesty e Consiglio d’Europa contro le violenze della polizia: «La repressione ha raggiunto livelli allarmanti»
- Niente viaggio a Parigi per re Carlo, in Francia clima pessimo per le proteste: Macron lo ha convinto a non partire