Progetto SuperLega, l’ipotesi «radiazione» da campionato e coppe europee nelle carte della Juventus: «Non è da escludere»
Nella Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2022 è la Juventus stessa a definire i rischi legati alle inchieste che riguardano il club bianconero. Oltre ai danni reputazionali, come spiega il giornalista Paolo Ziliani, la società sottolineava i rischi connessi al progetto SuperLega. Pur difendendo il proprio operato, e di aver agito nel rispetto di tutte le norme finanziarie, nel paragrafo sui Rischi connessi alle controversie in corso si legge che la Juventus «rimane esposta a potenziali impatti negativi anche significativi sulla reputazione» ed è in maniera «esposta al rischio di sanzioni, esclusione o limitazione all’accesso alle competizioni sportive organizzate da Uefa in relazione al contenzioso relativo al Progetto SuperLega». E, dopo aver esposto i parametri fissati da Figc e Fifa per l’iscrizione ai tornei, avverte: «Tuttavia non si può escludere che tali parametri possano in futuro non venire pienamente rispettati (…). Qualora la società non fosse in grado di rispettare i suddetti requisiti, la stessa potrebbe nei casi più gravi non essere in grado di partecipare alle competizioni nazionali e/o europee».
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