«Pecoraro del Popolo, tuo figlio deve morire»: lo stalker di Giuseppe Conte a processo a Roma
Luca Gubbioni ha 44 anni e per 22 giorni, dal 31 marzo al 22 aprile del 2020, ha scritto all’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte augurandogli la morte di figli e parenti. Lo ha minacciato e ingiuriato fino a che l’ex Avvocato del Popolo non lo ha denunciato. Adesso è stato rinviato a giudizio a Roma, dove è iniziato il processo nei suoi confronti. Disoccupato, con precedenti per minacce, molestie e droga, l’uomo originario di Amelia in provincia di Terni ha cominciato a insultarlo con messaggi mandati all’indirizzo di posta elettronica della Presidenza del Consiglio dei Ministri: «Sei un lurido schifoso… lurido terrone». E ancora: «Devi crepare, vigliacco». Dal 14 aprile in poi, racconta l’edizione romana di Repubblica, è stata un’escalation: «Ti deve prendere una lunga malattia incurabile». «Pecoraro del popolo», «ti deve crepare tuo figlio tra le braccia». E ancora: «Ti distruggo tutto». Gli insulti sono diventati talmente frequenti da far allarmare la Digos e la polizia postale. Rintracciando l’origine delle mail le forze dell’ordine sono risalite a Gubbioni, con piccoli precedenti penali e nessuna aderenza a formazioni politiche. Adesso rischia una condanna.
Leggi anche:
- Lo stalker che voleva fidanzarsi con Giulia Bongiorno condannato a un anno di galera
- La causa di Enrico Varriale alla Rai: «Datemi subito una trasmissione»
- Virginia Sanjust: l’ex annunciatrice Rai condannata per stalking nei confronti della nonna e dell’ex
- La pallavolista Alessia Orro e lo stalker che la perseguitava: «Ho denunciato, dobbiamo avere coraggio per farlo»
- La stalker che telefonava nel cuore della notte per fare pernacchie alla collega dovrà pagare 41 mila euro di danni