L’Anpi torna all’attacco di La Russa: «Si deve dimettere: non sarà sul palco del 25 aprile a Milano»
Torna all’attacco l’Anpi contro Ignazio La Russa, dopo le dichiarazioni del presidente del Senato sull’attentato di via Rasella, di cui oggi 1 aprile ha chiesto scusa. Il presidente nazionale dell’associazione dei partigiani, Gianfranco Pagliarulo, chiede chiaro e tondo che l’esponente di FdI non sieda più sulla scranno più alto di palazzo Madama: «Dovrebbe avere lui la coscienza delle dimissioni da presidente del Senato dopo le sue parole su via Rasella – ha detto a Radio Popolare – perché è palesemente inadeguato al ruolo che ricopre». Secondo Pagliarulo, bene hanno fatto i vertici dell’Anpi di Milano a chiarire che quest’anno non saranno invitati i presidenti di Camera e Senato sul palco per le celebrazioni del 25 aprile: «Condivido la scelta dopo le dichiarazioni imbarazzi di La Russa – ha detto Pagliarulo – mi sembra una decisione saggia dopo una situazione così delicata e sgradevole che si è venuta a creare». In passato sul palco di Milano del 25 aprile erano saliti Laura Boldrini, presidente della Camera nel 2013, e Pietro Grasso, presidente del Senato nel 2017. Finora però La Russa, così come Lorenzo Fontana, non erano mai stati inviati.
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