Usa, almeno 21 morti per i tornado in sette Stati: case ridotte in cumuli di macerie, detriti ovunque e tetti spazzati via – I video

È salito ad almeno 21 morti accertate il bilancio delle vittime dopo il passaggio dei circa 50 tornado che hanno colpito sette Stati americani, del midwest e del sud, a solo una settimana da una delle tempeste più mortali che si sia mai abbattuta in Mississippi. Una cifra, però, destinata a salire. In Indiana, Arkansas e Illinois centinaia di migliaia di case  – riporta la Cnn – sono rimaste senza luce. Il bilancio più pesante: nello stato dell’Arkansas, dove le tempeste hanno ucciso cinque persone e la governatrice, Sarah Huckabee Sanders, ha dichiarato lo stato d’emergenza. A Wynn, capoluogo della contea di Cross, centinaia di case in legno, in cui abitavano circa 8.000 persone, sono state completamente distrutte dalla furia del vento. «La città è stata praticamente tagliata a metà dai danni da est a ovest», ha detto il sindaco di Wynn, Jennifer Hobbs alla Cnn.

Nel percorso dei tornado ci sono anche diverse zone del Mississippi. Qui, nella giornata di ieri, venerdì 31 marzo, è stato in visita il presidente Joe Biden promettendo l’assistenza federale. «Ricostruiremo tutto e lo ricostruiremo meglio», ha garantito Biden, sbloccando per lo Stato fondi federali. Tuttavia, il presidente non ha fatto in tempo a lasciare il Paese che una nuova allerta tornado era già scattata, minacciando circa 28 milioni di persone in sette Stati. Colpito anche l’Illonois, dove a Belvidere, un tornado ha divelto il tetto dell’Apollo Theatre durante un concerto metal uccidendo tre persone, mentre ventotto persone sono state portate in ospedale a causa del crollo.

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