Annalena Benini nuova direttrice del Salone del libro di Torino: la scelta dopo lo stallo sul successore di Lagioia
Sarà la scrittrice Annalena Benini la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026. La nomina della collaboratrice del Foglio e autrice per Einaudi arriva dopo una lunga trattativa tra i vertici della Regione Piemonte e i soggetti privati che fanno parte del comitato direttivo che cura l’organizzazione dell’evento, dopo l’uscita dello scrittore Nicola Lagioia. Benini è nata a Ferrara e vive a Roma, dal 2021 scrive per il Foglio di cultura e dirige la rivista culturale Review, in cui cura la rubrica di libri Lettere rubate. Nel 2018 ha pubblicato con Rizzoli “La scrittura o lavata. Dieci incontri dentro la letteratura“. Ha anche collaborato con la Rai, scrivendo e conducendo programmi come Romanzo italiano e Pietre d’inciampo. Per Einaudi ha curato nel 2019 l’antologia “I racconti delle donne” e sta per pubblicare “Annalena“. a nomina di Benini chiude un lungo periodo di polemiche sulla scelta del successore di Lagioia. Diverse le ipotesi saltate, tra cui quella di un tandem formato dallo scrittore torinese Paolo Giordano, a lungo considerato favorito e poi ritiratosi parlando di «ingerenze della politica», e da Loewenthal, scrittrice, traduttrice, confermata poi alla guida della Fondazione Circolo dei lettori.
Il sindaco di Torino: «Felici di iniziare una nuova fase con lei»
«Siamo felici di poter iniziare questa nuova fase della storia del Salone con lei». Lo ha scritto sui social il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, a proposito della nomina – arrivata a sorpresa arrivata alla vigilia della conferenza stampa sul programma della prossima edizione – di Benini come direttrice del Salone Internazionale del Libro. «Una scelta condivisa con Regione Piemonte e Associazione Culturale Torino Città del Libro», scrive Lo Russo, affermando che «la figura di Annalena Benini è risultata per noi la più adatta a ricoprire un ruolo fondamentale per quella che è una manifestazione importantissima per Torino e un punto di riferimento per tutto il mondo della cultura. Oltre a ringraziare Annalena per la sua disponibilità a raccogliere questa sfida bella e importante, – continua Lo Russo – un grazie particolare va anche a Nicola Lagioia, per quello che ha fatto in qualità di direttore in questi anni e per la sua disponibilità a mettersi da subito a disposizione della futura direttrice, affiancandola nelle fasi iniziali del suo nuovo incarico e permettendo così al Salone di continuare la sua crescita all’insegna della continuità».
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