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Dal «cibo sintetico» ai falsi contenuti sulle proteste in Francia: le fake news della settimana

08 Aprile 2023 - 06:51 Fact-checking Team
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Perché Coldiretti non la racconta giusta sulla «carne sintetica»

Un volantino di Coldiretti si scaglia contro la cosiddetta «carne sintetica», oggetto del divieto del governo. Nel volantino sono riportate diverse informazioni fuorvianti. Innanzitutto, chiamarla carne «sintetica» è un errore, in quanto non c’è una sintesi. Si tratta di carne «coltivata». Inoltre, la commercializzazione della carne coltivata non è consentita nell’Unione Europea, pertanto il provvedimento del Governo non ha senso, dato che non vieta nulla che non sia già vietato al momento. Poi, se l’Unione europea autorizzerà la commercializzazione, il provvedimento verrebbe meno in quanto violerebbe il principio della libera circolazioni delle merci nell’UE. Secondo Coldiretti, la produzione di carne coltivata in laboratorio sarebbe dannosa per l’ambiente, rischiosa per la salute umana e favorirebbe il monopolio degli interessi di pochi. Tali argomenti sono privi di fondamento scientifico. Infine, Coldiretti utilizza il simbolo del nucleare accanto alla definizione di «bioreattore», che in realtà sono usati comunemente nell’industria alimentare.

Clicca qui per l’analisi completa

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Perché Coldiretti non la racconta giusta sulla «carne sintetica»

Un volantino di Coldiretti si scaglia contro la cosiddetta «carne sintetica», oggetto del divieto del governo. Nel volantino sono riportate diverse informazioni fuorvianti. Innanzitutto, chiamarla carne «sintetica» è un errore, in quanto non c’è una sintesi. Si tratta di carne «coltivata». Inoltre, la commercializzazione della carne coltivata non è consentita nell’Unione Europea, pertanto il provvedimento del Governo non ha senso, dato che non vieta nulla che non sia già vietato al momento. Poi, se l’Unione europea autorizzerà la commercializzazione, il provvedimento verrebbe meno in quanto violerebbe il principio della libera circolazioni delle merci nell’UE. Secondo Coldiretti, la produzione di carne coltivata in laboratorio sarebbe dannosa per l’ambiente, rischiosa per la salute umana e favorirebbe il monopolio degli interessi di pochi. Tali argomenti sono privi di fondamento scientifico. Infine, Coldiretti utilizza il simbolo del nucleare accanto alla definizione di «bioreattore», che in realtà sono usati comunemente nell’industria alimentare.

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