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Palazzo crollato a Marsiglia, l’incendio complica ancora i soccorsi: sospetti su 10 persone sotto le macerie – Il video

09 Aprile 2023 - 13:24 Redazione
Il ministro dell'Interno francese, Gerald Darmanin: «Le fiamme impediscono ai cani di vedere e sentire. Potrebbero volerci ancora diverse ore»

Un palazzo di quattro piani è crollato verso mezzanotte e mezza nel centro di Marsiglia, in Rue de Tivoli, nel quinto arrondissement. Il ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, ha fatto sapere che sotto le macerie potrebbero trovarsi fino a dieci persone. «Non sappiamo chi si trovasse esattamente nell’edificio. Per quanto ne sappiamo, a quell’ora del mattino potevano esserci una decina di persone che vivevano nell’edificio. Sembra che quattro persone fossero lì per certo. Non sappiamo se siano vive o morte», ha detto Darmanin, arrivato questa mattina in città. Alcuni testimoni hanno parlato di «una forte esplosione» che ha fatto venire giù buona parte dell’edificio, come poi ha confermato il prefetto regionale Christophe Mirmand. L’ipotesi principale resta quella di una fuga di gas, anche se – riferiscono le autorità francesi – è ancora presto per determinare cosa abbia provocato il crollo. In queste ore, tutti gli sforzi si stanno concentrando sul recupero di vittime e feriti. A complicare le operazioni di ricerca, spiega Le Monde, è l’incendio scoppiato tra le macerie. «Siamo di fronte a un fenomeno di incendio estremamente raro, che si è protratto per diverse ore a temperature molto elevate. I cani non sono in grado di guardare, vedere, sentire cosa sta succedendo», ha chiarito il ministro dell’Interno. E proprio a causa dall’incendio, spiega Darmanin, le operazioni di ricerca potrebbero impiegare ancora diverse ore. «Abbiamo un centinaio di uomini in azione – ha detto l’ufficiale dei pompieri Lionel Matthew – la priorità è ovviamente spegnere l’incendio e sgomberare le macerie per cercare le persone che potrebbero essere rimaste intrappolate». Nel frattempo, gli edifici intorno al palazzo crollato sono stati evacuati per precauzione. Undici persone sono state fatte uscire di casa, tra cui due bambini. Due adulti hanno avuto bisogno del soccorso medico.

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