In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
POLITICAAntisemitismoArianna MeloniFdIFrancesco LollobrigidaGiorgia MeloniGoverno MeloniImmigrazioneRazzismoSatira

FdI contro la vignetta del Fatto su Lollobrigida, la sorella di Meloni e la sostituzione etnica. La premier: «Non ci fermeranno»

20 Aprile 2023 - 10:26 Redazione
vignetta fatto lollobrigida arianna meloni
vignetta fatto lollobrigida arianna meloni
Il fumetto di Natangelo ironizza sulla "sostituzione etnica"

«Il Fatto Quotidiano dimostra, ancora una volta, di avere problemi seri con la satira. La vignetta pubblicata oggi, squallida, volgare e sessista, non fa ridere e oltrepassa qualsiasi limite di decenza». Il capogruppo Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti solleva la questione in una nota inviata alle agenzie di stampa. «In attesa di una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche, Pd, 5 stelle e altri, dei benpensanti e del mondo femminista, il direttore Travaglio assuma la responsabilità di quanto il suo giornale pubblica e chieda scusa al ministro Lollobrigida e ad Arianna Meloni rivolgo tutta la mia vicinanza», conclude. La vignetta, firmata da Natangelo e pubblicata in prima pagina, ritrae proprio la sorella di Giorgia Meloni mentre è a letto con un uomo nero. Lui le chiede: «E tuo marito?». Lei risponde: «Tranquillo, sta tutto il giorno a combattere la sostituzione etnica». Anche la premier interviene con un post su Facebook: «Quella ritratta nella vignetta è Arianna. Una persona che non ricopre incarichi pubblici, colpevole su tutto di essere mia sorella. Sbattuta in prima pagina con allusioni indegne, in sprezzo di qualsiasi rispetto verso una donna, una madre, una persona la cui vita viene usata e stracciata solo per attaccare un governo considerato nemico. E il silenzio assordante su una cosa del genere, da parte di quelli che dalla mattina alla sera pretendono di farci la morale, dimostra plasticamente la malafede della quale siamo circondati. Ma se qualcuno pensa di fermarci così, sbaglia di grosso. Più sono circondata da questa ferocia, più sono convinta di dover fare bene il mio lavoro. Con amore. La cattiveria senza limiti la lasciamo agli autoproclamatisi “buoni”».

Leggi anche:

Articoli di POLITICA più letti