Roma, l’ex giallorosso Candela truffato per mezzo milione di euro con la promessa di estinguere il mutuo sulla sua villa
Gli aveva promesso di abbassare il valore del mutuo della villa in cui vive. L’ex terzino della Roma, Vincent Candela, è stato truffato da un falso mediatore che si era offerto – scrive Repubblica – di estinguere il suo debito da 700 mila euro con la Deutsche Bank a una cifra più bassa (500 mila) se avesse saldato la rimanenza con un’unica rata. L’uomo che avrebbe imbrogliato il calciatore francese, accusato del reato di truffa dal pubblico ministero Vincenzo Barba, si chiama Marco Landolfi e si tratterebbe – stando alle parole del quotidiano romano – di una persona «ben introdotta in casa Candela», tanto da spingere il calciatore a firmare nel giugno del 2021 un assegno a suo favore affidandogli, inoltre, la procura per poter trattare con la Deutsche Bank. Quando capisce, tuttavia, che qualcosa non va per il verso giusto e che le trattative con la banca non erano neppure iniziate, Candela decide allora di denunciare il mediatore in sede penale, e pure in quella civile con l’obiettivo di recuperare il mezzo milione ceduto (e pure sparito) dal conto corrente di Landolfi.
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