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SpaceX, esplode subito dopo il lancio Starship, il razzo di Elon Musk per portare l’uomo su Marte – Il video

20 Aprile 2023 - 16:20 Antonio Di Noto
Problema tecnico per la navicella spaziale più grande del mondo al primo test di volo, comunque considerato un successo dalla compagnia

Five, four, three, two, one. Lasciandosi dietro una nuvola di polvere, sospinta da propulsori che l’hanno portata a viaggiare verso lo spazio a 300 chilometri orari dopo appena 30 secondi dal lancio, il razzo Starship di SpaceX è partito per il suo primo test in volo. Per i primi tre minuti tutto bene. I problemi sono arrivati quando il propulsore doveva staccarsi dal corpo del razzo. Ha iniziato a tremare, e poi è esploso. Sebbene inizialmente potesse sembrare un’esplosione casuale, in realtà questa è stata comandata da terra in modo da far terminare il volo ed evitare danni al velivolo, che aveva iniziato a perdere altitudine e a muoversi in maniera inconsulta. Un inconveniente che il team di SpaceX non si sente di definire un fallimento nonostante l’attivazione del flight termination system. «Come se il test di volo non fosse abbastanza elettrizzante, Starship ha visto un rapido smontaggio fuori programma prima della separazione dei moduli, ha twittato ironicamente la compagnia».

La nave spaziale della compagnia di esplorazione di Elon Musk è stata progettata per raggiungere la Luna e Marte, ed è la più grande mai costruita. Il velivolo è partito dalla base di Boca Chica in Texas ed è teoricamente in grado di trasportare fino a 100 persone. Se il test fosse stato portato a termine senza intoppi, sarebbe stato un passo ancor più grande per arrivare a poter portare esseri umani sul satellite e sul pianeta rosso. Ma si tratta comunque di un evento storico, dato che la navicella si è comunque sollevata per 39 chilometri al di sopra del Golfo del Messico e l’obiettivo era semplicemente vedere se un razzo così pesante sarebbe riuscito ad alzarsi da terra. Anche lo stesso Musk aveva cercato di tenere le aspettative basse. «Semplicemente far partire il razzo senza distruggere la piattaforma di lancio sarebbe un successo», aveva dichiarato il miliardario nelle scorse ore, conscio del problema tecnico che lunedì aveva costretto i tecnici a rinviare la partenza del razzo alto 120 metri a appena 9 minuti dal lancio.

Aggiornamento 21/04 alle 10.26 – A seguito del comunicato stampa di SpaceX è stato modificato sommario (da «Brutta sorpresa al momento del primo test di volo per la navicella spaziale più grande del mondo» a quello attuale) e abbiamo aggiunto le informazioni fornite da SpaceX circa il “flight termination system”.

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