Dopo Jj4 si salva (per ora) anche Mj5: il Tar blocca l’ordinanza di abbattimento per l’orso
Dopo la decisione su Jj4, ora il Tar di Trento ha sospeso anche l’ordinanza di abbattimento dell’orso Mj5, che però dovrà essere catturato. A dare notizia della decisione è stato il presidente di Leal, Gian Marco Prampolini. «Con nostra grande soddisfazione – ha detto Prampolini – il Tar ha accolto il ricorso di Leal dello scorso 20 aprile e le motivazioni formulate dal nostro ufficio legale. È più che mai necessario mettere punti fermi a una follia di sterminio dei plantigradi perseguita dalla giunta Fugatti». Il 19 aprile il presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, aveva firmato un decreto di “rimozione”, tramite abbattimento, per Mj5, l’orso di 18 anni che sarebbe responsabile dell’aggressione di un uomo – che si salvò nonostante le ferite – avvenuta lo scorso 5 marzo in valle di Rabbi (e inizialmente collegata a quella di Andrea Papi). L’orso doveva essere catturato, identificato geneticamente e quindi abbattuto con mandato al Corpo forestale provinciale e all’Azienda provinciale per i servizi sanitari. L’ordinanza aveva anche il parere favorevole di Ispra.
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