In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ESTERIArteFranciaImmigrazioneMar Mediterraneo

Well Rimo, il pittore migrante arrivato in Francia con un barcone: le sue opere valgono decine di migliaia di euro

24 Aprile 2023 - 09:27 Redazione
L'artista è arrivato in Europa nel 2017 e nel 2020 ha ottenuto asilo per dieci anni

«Una notte, sulla costa marocchina, mi hanno praticamente buttato dentro un’imbarcazione. Non sapevo nemmeno dove stavo andando, dove mi stavano mandando». A parlare è Well Rimo, artista originario di Abidjan (Costa d’Avorio) arrivato in Francia con un barcone che ora vende le sue opere a decine di migliaia di euro. L’artista è arrivato in Europa nel 2017 e nel 2020 ha ottenuto asilo per dieci anni, riferisce Le Parisien. Solo due settimane fa due quadri suoi sono stati venduti a un’asta che presentava anche opere di Picasso e Cocteau. Si tratta di Crécoua e I figli della Strada quotati a oltre 10 mila euro. La sua è una storia travagliata in cui ha sempre tentato di difendere e portare avanti la sua passione e il suo talento per l’arte. Affinati anche in un anno di studi all’istituto di Belle Arti di Abidjan dove è stato iscritto in segreto dalla sorella maggiore. Poi ha affrontato la rotta migratoria di quasi 8mila chilometri del Mediterraneo occidentale.

“Demo”, quadro di Well Rimo, 2021

La rotta migratoria

Ha attraversato Algeria e Marocco per poi sbarcare culle coste spagnole e infine francesi. Ricordi dolorosi accompagnati però da alcuni piacevoli, come la solidarietà della Croce rosse e poi del sindaco di Saint Georges d’Orques che gli è stato vicino. «Dipingo quando arriva l’ispirazione, spesso di notte. Non dipingo per obbligo, su costrizione o ordinazione. Posso anche restare tre o perfino sei mesi senza toccare un pennello. E poi, a un certo punto è come se qualcosa mi porta alla tela. Come un’ispirazione divina», racconta Rimo. Tra le figure a cui ha reso omaggio nelle sue opere spiccano Pitagora e Pelé. Per i galleristi ha un grande talento. E in molti lo paragonano a Basquiat.

Foto di copertina: LP/Christian Goutorbe

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti