Gasparri e Fratoianni litigano su Rocco Schiavone. Il forzista: «Dopo Soumahoro, le droghe. Sei sempre dalla parte sbagliata»

«L’uso di sostanze stupefacenti è vietato dalla legge e la Rai fa esattamente il contrario». È questa l’accusa del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, che oggi durante l’audizione in Commissione Vigilanza del ministro Adolfo Urso ha puntato il dito contro Rocco Schiavone, la fiction Rai con protagonista l’attore Marco Giallini. Secondo Gasparri, la serie tv sarebbe una «forma di propaganda sull’uso di droghe», dal momento che «nell’ultima puntata ha dato consigli su come abbinare vini e marijuana in fascia protetta». Immediata la replica del ministro Urso, che ha accolto le obiezioni sollevate dal senatore di Forza Italia. «Lungi da me una logica di censura, credo però che sia fondamentale per noi oggi più che mai la tutela dei minori e credo che soprattutto la Rai debba fare con grande attenzione nei contenuti che vengono veicolati negli orari di maggiore ascolto dei minori», ha detto il ministro delle Imprese durante l’audizione in Commissione Vigilanza.

In realtà, non è la prima volta che Rocco Schiavone finisce nel mirino dei parlamentari di destra. Circa un mese fa, Giallini aveva dato la sua versione dei fatti in un’intervista a La Stampa: «Rocco è un personaggio imperfetto che ci rappresenta. La sua empatia nasce da queste caratteristiche. Io mi sento in sintonia con lui». Sulla vicenda è intervenuto oggi anche il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, che su Twitter ironizza: «Povero Rocco Schiavone, non solo deve stare attento a Baiocchi, a Sebastiano e a Mastrodomenico. Ora si mette contro di lui pure Gasparri. Per il vicequestore di Aosta si mette male… Questa destra ipocrita vieterebbe tutto. Ogni tanto parlare di cose serie sarebbe meglio», scrive Fratoianni sui social. Una critica simile proviene anche da Elio Vito, ex parlamentare di Forza Italia: «Gasparri si tranquillizzi, è solo una fiction, non promuove niente e non incoraggia nessuno. Lui invece è un senatore e si dovrebbe occupare dei problemi del Paese…», commenta su Twitter. Frecciatine a cui Gasparri risponde così: «Dopo Soumahoro la droga, Fratoianni con coerenza dalla parte sbagliata. Mai droghe legali».

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