Il figlio di Gina Lollobrigida: «Mamma faceva spese folli, da casa sono sparite le sue macchine fotografiche»
Andrea Milko Skofic, 65 anni, figlio di Gina Lollobrigida e del marito Milko Skofic, dice oggi in un’intervista al Messaggero che la madre faceva spese folli. E non era più lei. Skofic accusa l’aiutante dell’attrice Andrea Piazzolla di aver fatto sparire 9 milioni di euro del suo patrimonio. La madre è morta a gennaio. Ma i primi problemi risalgono a dieci anni fa: «La prima amministrazione di sostegno è stata chiesta nel 2013. Mi sono accorto che di punto in bianco c’erano spese che lei non aveva mai fatto prima. I suoi amici mi hanno avvertito che lei non era più se stessa, che aveva comportamenti strani, a loro sembrava che qualcuno la stesse controllando, che non poteva dire quello che pensava. Poi è stato negato a me e a mio figlio l’accesso a casa di mia madre. Sono stato obbligato da questi fatti a cercare di tutelarla legalmente». Skofic dice che con la madre conservava un buon rapporto: «Contrariamente ad altra gente, io le dicevo quello che pensavo. A volte non le stava bene, ma alla fine era una cosa che apprezzava. Avevamo interessi in comune, soprattutto la fotografia. Mi manca molto tutto questo». Mentre Piazzolla «non aveva nessuna qualifica professionale, era un aiutante. Le dava una mano soprattutto nella logistica delle mostre fotografiche. L’ho accompagnato un paio di volte a casa. Poi ha iniziato a fingersi amico di mio figlio, lo tempestava di domande, su di me, su sua madre. In quel momento ho iniziato a sospettare che avesse cattive intenzioni». E dice che da casa sono sparite «le sue macchine fotografiche. Non le ho trovate l’ultima volta che ho fatto l’inventario».
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