La ministra Calderone: «Non è vero che con il decreto aumenterà la precarietà. La proroga del taglio delle tasse? Stiamo studiando»
La ministra del Lavoro Marina Calderone nega che con il decreto lavoro del governo possa aumentare la precarietà. E dice che la proroga del taglio delle tasse nel 2024 è allo studio. «Assolutamente non si verificherà nessuno aumento della precarietà», dice Calderone a Radio24. «Non vedo tutta questa polemica sulla precarietà. Il dl dignità prevedeva causali solo dopo i 12 mesi e se guardiamo realisticamente ai numeri in questo momento sui contratti a termine questo è un problema confinato al 2,5% dei contratti a termine visto che più del 97 % durano meno di 12 mesi perché ddl dignità prevede che causali solo da 12 a 24 mesi. Oggi dunque si firma di fatto un contratto senza causali», conclude. Per quanto riguarda la proroga del taglio del cuneo fiscale (che scade a novembre), la responsabile del Welfare è stata cauta: «La proroga è allo studio, ma ci vuole prudenza».
Leggi anche:
- Cdm del 1 maggio, il governo approva il decreto Lavoro. Calderone: «No a più precarietà, ma chiarezza sui contratti»
- La ministra Calderone: «Il nuovo reddito di cittadinanza? Amplieremo le categorie che ne hanno diritto»
- La ministra Calderone e la Mia al posto del reddito di cittadinanza: «Così taglieremo il sussidio ai single per darlo alle famiglie»