“Fatto in casa da Benedetta”, il duro sfogo della blogger contro i bulli online: «Questa volta avete superato il limite» – Il video
«Sono una che non si arrabbia mai, ma questa volta hanno veramente superato il limite. Non sento solo rabbia, sento disgusto». Con queste parole inizia il lungo sfogo pubblicato su TikTok da Benedetta Rossi, scrittrice e conduttrice televisiva italiana, divenuta principalmente nota per il suo blog, “Fatto in casa da Benedetta“, che propone ricette facili e accessibili. La ragione dell’indignazione mostrata sulla piattaforma, in un video che viaggia verso i due milioni di visualizzazioni, è presto detta. Non è dovuta a qualche critica alla sua cucina o alla sua persona, ma al fatto che attraverso di lei vogliono insultare «intere categorie di persone». Ovvero quelle che fanno la spesa al discount, che possono permettersi solo ingredienti meno pregiati (come «il tonno in scatola») e non hanno il tempo di preparare, per esempio, una pasta sfoglia da zero. Benedetta si riferisce in particolar modo ad articoli e a commenti lasciati sui social. «Cari criticoni del web: capisco che per fare clic siete disposti a tutto, però forse avete perso il contatto con la realtà. Forse non sapete che c’è gente che quando va a fare la spesa deve controllare quanto le resta sul portafoglio e deve far quadrare i conti della famiglia. Poi c’è il fattore tempo: per chi lavora tutto il giorno, portare a tavola qualcosa di semplice e veloce è una necessità». «Quando andavo a scuola – conclude – mi hanno insegnato che non va discriminato il compagnetto di classe con la famiglia in difficoltà. Mi hanno anche insegnato a rispettare il cibo, tutto il cibo. Nessuna delle persone che mi segue deve sentirsi esclusa, offesa o giudicata per quello che è, per quello che ha o per quello che sceglie di fare. Concludendo: sono felice per voi che potete fare i fighetti e permettervi tanti lussi, ma vorrei dirvi che non vi potete permettere di offendere la mia community e un’intera categoria di persone».
@fattoincasadabenedetta Questo è il genere video che non mi piace fare, ma ormai è arrivata l’ora di mettere dei paletti. Non mi interessa se vengo presa in giro io per quello che faccio, per come lo faccio e per quello che rappresento. Ormai dopo oltre un decennio sul web sono abituata, ma quello che mi dà tanto tanto fastidio è quando vengo presa come pretesto per offendere la mia community e intere categorie di persone. Persone normali che vengono derise e trattate come ignoranti solo perché alcuni che pretendono di innalzarsi a divulgatori onnipotenti, invece di fermarsi ad esprimere le proprie idee si lanciano in giudizi e categorizzazioni che, secondo me, sono al limite della discriminazione. Non ho nulla in contrario su chi condivide le proprie conoscenze e sa spiegare tecniche migliori di quelle che utilizzo io, anzi sono la prima a mettermi ad ascoltare per imparare qualcosa, ma c’è modo e modo di farlo. Ultimamente è arrivata la tendenza della “critica culinaria snob con offese incluse”, si tratta di articolisti in cerca di click facili e di creator in cerca di popolarità e views. Sotto i loro post si accende sistematicamente un’arena fatta di commenti pieni di insulti, diffamazioni e offese senza nessun controllo, verso tutto e tutti, branchi di adulti che si fomentano a vicenda, insomma un ambiente tossico, squallido e disgustoso. Forse è ora di smetterla! Scusatemi tanto per lo sfogo…ma quanno ce vó ce vó
♬ suono originale – Benedetta Rossi