Fabio Fazio, Amadeus, Lucia Annunziata: chi rischia in Rai con il governo Meloni
A rischio ci sono Fabio Fazio e Amadeus. Ma pure Lucia Annunziata non se la passa tanto bene. E Marco Damilano potrebbe essere il primo sacrificato. Dopo l’addio polemico di Carlo Fuortes alla Rai è partito il conto alla rovescia per l’occupazione dell’azienda da parte del governo Meloni. Con conseguenze importanti sulle star dello schermo. Ieri Fratelli d’Italia ha annunciato l’arrivo di nuovo amministratore delegato. E tutto partirà da lì: le nomine, la poltrona del Tg1. E, last but not least, i palinsesti. Che è in programma per giugno. Ma vista la situazione di caos potrebbe slittare al mese successivo. E non c’è solo l’informazione a rischio. Anche il Festival di Sanremo potrebbe subire un cambio di direzione. E il conduttore potrebbe fare solo quello, lasciando ad altri il posto di direttore artistico.
Il nuovo a.d. della Rai
Secondo le indiscrezioni per il ruolo di a.d. dovrebbe essere scelto il direttore di Radio Rai Roberto Sergio. Il quale dovrebbe poi indicare come direttore generale l’ex consigliere, in quota Fratelli d’Italia, Giampaolo Rossi. Poi si dovrebbe aprire anche il capitolo nomine. I nomi già circolano, anche se è presto per tracciare un quadro preciso. Da assegnare ci sono le caselle della Direzione Approfondimento e del Coordinamento editoriale, che Antonio Di Bella e Giuseppina Paterniti lasceranno per raggiunti limiti di età. La prima potrebbe andare a Paolo Corsini o a Nicola Rao se dovesse lasciare il Tg2, mentre Monica Maggioni sembra indirizzata sulla seconda. In ballo c’è, infatti, l’arrivo al suo posto al Tg1 del direttore dell’Adnkronos Gian Marco Chiocci, stimato dalla premier. Per il Tg2 c’è invece in corsa Antonio Preziosi, gradito a Forza Italia, che lascerebbe la guida di Rai Parlamento a Giuseppe Carboni, l’ex direttore del Tg1, attualmente senza incarico.
I tg e l’intrattenimento
La Lega sarebbe favorevole al trasferimento di Marcello Ciannamea all’Intrattenimento Prime Time al posto di Stefano Coletta, nel mirino già dal Festival di Sanremo. Da assegnare anche la direzione di Rai Sport, lasciata vacante da Alessandra De Stefano, che potrebbe andare al direttore del Gr Radio, Andrea Vianello. Ma se per i tg il risiko è questo, per l’intrattenimento le intenzioni sono più bellicose. La Repubblica spiega oggi che il primo della lista è Fabio Fazio. Il contratto scade a giugno e il conduttore è corteggiato da Discovery. L’accordo per il rinnovo è sospeso. Damilano invece conduce su Rai3 “Il cavallo e la torre“. E la trasmissione potrebbe passare a un giornalista non ostile all’esecutivo. A rischio c’è anche Lucia Annunziata. Che pagherebbe in questo caso lo scontro con la ministra Eugenia Roccella.
E Amadeus?
Tutt’altro il destino di Amadeus. Il contratto lo impegna come conduttore del festival fino al 2024. Ma la nuova dirigenza potrebbe chiedergli un passo indietro. Specialmente dopo le polemiche di quest’anno sui baci tra Fedez e Rosa Chemical. Quindi ecco che andrebbe a disposizione la poltrona di direttore artistico. Sulla quale la Rai potrebbe collocare qualcun altro. Più vicino in qualche modo alla maggioranza. La presentazione dei palinsesti chiarirà ogni dubbio.
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