Scontro Italia-Francia, Meloni: «Nessun problema con Parigi e Macron: sono loro in crisi di consensi»
Prova a stemperare l’ennesimo scontro tra Roma e Parigi Giorgia Meloni che da Praga minimizza l’ultimo attacco al governo italiano sulla gestione dell’immigrazione: «Io immagino che vedrò Macron nei prossimi giorni», dice la premier riferendosi all’imminente G7 e al Consiglio d’Europa. «Le occasioni saranno molte. Non mi risulta che ci siano problemi bilaterali tra Italia e Francia». Dopo quelle partite dal ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin che aveva bollato come «incapace» l’Italia nella gestione dell’immigrazione, si è aggiunto ancora oggi il capo del partito di Emmanuel Macron, Stéphane Séjourné, che si è spinto a definire la politica della premier italiana «ingiusta, disumana e inefficace». Dichiarazioni «così aggressive a favore di telecamere – ha detto Meloni – mi pare parlino all’opinione pubblica francese, non sono preoccupata da queste critiche». Le frasi di Séjourné insomma sono «un problema interno della Francia – ha aggiunto la premier – sono loro che hanno problemi di tenuta di consenso, non è un piano su cui mi voglio infilare, no, non ho fatto nessuna telefonata a Macron».
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