Berlusconi riappare dall’ospedale: «Chi non va alle urne domenica non è un buon italiano. Il voto peserà sul governo» – Il video
Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi torna a farsi sentire e vedere, dall’ospedale San Raffaele dove si trova ricoverato dallo scorso 5 aprile, con un nuovo video-messaggio in vista delle elezioni amministrative di domenica e lunedì. «Vorrei ricordare a tutti i nostri concittadini il dovere di andare a votare – fa appello nel video l’ex premier – perché chi non vota lascia agli altri di decidere sul futuro del suo Comune e della sua città, quindi chi non vota non è un buon cittadino, non è un buon italiano». «Questo voto – avverte poi Berusconi – può incidere sul peso del nostro governo». Sono oltre 6 milioni gli elettori chiamati al voto tra domenica 14 e lunedì 15 maggio per il rinnovo delle amministrazioni di più di 700 Comuni, con gli eventuali ballottaggi (per quelli oltre i 15mila abitanti) fissati per quattordici giorni dopo, il 28 e il 29 maggio. Diciassette i capoluoghi di provincia chiamati al voto: Ancona, Brescia, Brindisi, Catania, Imperia, Latina, Massa, Pisa, Ragusa, Siena, Siracusa, Sondrio, Teramo, Terni, Trapani, Treviso e Vicenza.
Come sta l’ex premier
Berlusconi ha poi aggiornato i sostenitori sulle sue condizioni di salute. «Io sono ancora e purtroppo al San Raffaele. Ma per voi ho messo anche questa mattina camicia e giacca. Voglio ricordarlo a tutti gli elettori di Forza Italia, ma anche agli altri elettori dei partiti che formano la maggioranza del governo attuale di cui noi siamo la spina dorsale e voglio anche ringraziare quegli elettori che nei settecento comuni, là dove ci sarà un nostro candidato capace e convincente, daranno a noi e a Forza Italia il loro voto».
Leggi anche:
- L’ex regista dei video di Berlusconi: «Il filmato? Un errore. Chi lo circonda è incapace»
- Tajani “congela” Berlusconi: «Lasciare la guida di Forza Italia? Non ci pensa neppure». E rilancia l’elezione diretta del premier
- Berlusconi nel videomessaggio alla convention azzurra: giacca, camicia e il racconto della discesa in campo contro i comunisti – I video