La proposta di La Russa a Ultima Generazione: «Andate a spalare fango in Emilia-Romagna, io convincerò il Senato a non costituirsi parte civile»
Nell’eterno scontro tra il governo e gli attivisti di Ultima Generazione, è il presidente del Senato Ignazio La Russa a lanciare l’ultima provocazione: «Faccio una proposta: vadano per almeno una settimana da volontari in Emilia-Romagna e certifichino il loro attivo operare per spalare il fango e aiutare a eliminare i danni dell’alluvione», dice La Russa all’Ansa. In cambio, promette la seconda carica dello Stato, «sarà mia cura provare a convincere il Senato a ritirare la costituzione di parte civile nei loro confronti avendo dato prova di volere concretamente fare qualcosa per l’ambiente». I fatti a cui fa riferimento La Russa risalgono al 2 gennaio scorso, quando tre attivisti di Ultima Generazione hanno lanciato vernice lavabile contro il portone e alcune finestre del Senato. «Nessun alibi, nessuna giustificazione per un atto che offende tutte le istituzioni», aveva commentato La Russa subito dopo l’accaduto. La scorsa settimana, si è svolta a Roma la prima udienza del processo che vede imputati tre attivisti per l’imbrattamento del Senato. E Palazzo Madama, insieme al comune di Roma e al ministero della Cultura, si è costituito parte civile. Nelle scorse settimane, La Russa si era detto «non contrario» a incontrare i tre ragazzi responsabili dell’azione di protesta, ma la richiesta – dice oggi il presidente del Senato – «non ha più avuto seguito».
Credits foto: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
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