Elezioni comunali, la strana alchimia Lega-Pd che elegge il nuovo sindaco di Altamura: Petronella vince per soli 18 voti
Un campo largo, così largo da arrivare a comprendere la Lega. Non è una ricetta replicabile su scala più ampia rispetto a quella delle comunali, però è stata una delle (poche) scelte vincenti fatte dal Partito democratico in questa tornata di amministrative. Ad Altamura, il Comune più popoloso al voto nella provincia di Bari, è stato eletto sindaco Vitantonio Petronella. Al ballottaggio, ha sconfitto il rivale Giovanni Moramarco, candidato sostenuto dal centrodestra orfano del Carroccio. L’apporto delle sezioni locali di Partito democratico e Lega, seppure senza i simboli, è stato fondamentale per la vittoria di Petronella. Il dirigente scolastico l’ha spuntata per appena 18 voti: ha ottenuto il 50,03% dei consensi, ovvero 15.152 schede in suo favore. Il candidato appoggiato da Fratelli d’Italia e Forza Italia si è fermato al 49,97%, ovvero 15.134 preferenze. Per il nuovo sindaco dei 70 mila cittadini di Altamura, che dopo il capoluogo di provincia Brindisi è stata la città più grande della Puglia al voto, si era schierato in prima persona un big del Carroccio: Rossano Sasso, deputato leghista, sottosegretario all’Istruzione del governo Draghi.
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