«Roma è una discarica, fa schifo». Lo sfogo di Alessandro Gassmann per la spazzatura in centro. E il presidente dell’Ama gli dà ragione
«Ci vuole ancora quanto per capire che questi cestelli per i rifiuti nel centro di Roma non sono adatti? Oggi ho camminato parecchio, la città è una discarica, come da ormai parecchi anni. Davvero uno schifo». Alessandro Gassmann si sfoga su Twitter per la sporcizia e la spazzatura che, secondo la denuncia dell’attore romano, invade le strade del centro. Durante la sua passeggiata, Gassmann ha fatto un tour dell’orrore, con «turisti disgustati, gabbiani sui tavoli e nei vicoli che mangiano resti», e sui social ha immortalato la situazione di alcuni cestini, colmi di rifiuti fino a straripare. A Roma sono da tempo spariti i contenitori per la spazzatura urbana in ghisa, sostituiti nel tempo dagli anelli con busta a vista o da quelli a forma di anfora. I gabbiani riescono comunque a beccarli e romperli, spargendo i rifiuti tutt’intorno. Qualche ora più tardi, Gassmann ha anche proposto una soluzione: «Non vanno bene cestelli di piccole dimensioni e non differenziati per una città come Roma dove il flusso turistico è gigantesco e continuo», ha scritto sempre sui social, «questo il modello ideale – di cui ha postato una foto – che funziona e non può essere attaccato dai gabbiani. Capisco che non è stiloso, ma funzionerebbe».
May 28, 2023
May 29, 2023
La replica dell’azienda dei rifiuti
Il presidente di Ama Spa, l’azienda capitolina che si occupa della gestione dei rifiuti, ha dato ragione all’attore romano, puntando il dito contro l’ex giunta Raggi. «I cestini getta rifiuti a cui si fa riferimento nel tweet pubblicato dall’attore sono stati voluti e collocati dalla passata amministrazione capitolina», scrive in una nota Daniele Pace, «ci siamo subito accorti che non sono adeguati ad un’area caratterizzata da un’alta densità turistica e commerciale come quella del Centro Storico». Pace assicura che è già iniziato l’iter per la sostituzione dei cestini, d’intesa con il sindaco Gualtieri, l’assessora all’Ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, la Sovrintendenza e la questura. «Ci auguriamo approveranno presto il nuovo modello di cestini che abbiamo proposto e intendiamo acquistare», dice ancora Pace, «li sostituiremo tutti e ne metteremo di più, acquistandone 10mila nuovi e più capienti proprio per la parte storica della città». E aggiunge: «Tengo a ribadire l’impegno quotidiano dell’attuale Ama per assicurare ovunque i servizi di igiene urbana e confermo l’assoluta comunanza di intenti da parte nostra nel cercare di fare sempre meglio, pur nelle complesse problematiche che abbiamo ereditato dal passato».
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