Arisa rinuncia al Pride di Milano dopo le frasi su Giorgia Meloni: «Mi hanno consigliato di non presentarmi»
Arisa rinuncia al Pride di Milano. Lo annuncia la stessa cantante su Instagram, sostenendo che al suo manager è stato consigliato di non farla presenziare dopo le frasi su Giorgia Meloni. La cantante aveva detto che la premier le piaceva «perché ha molta cazzimma». Oggi sul social media Arisa ha scritto: «Per adesso ho ricevuto solo insulti pesantissimi da parte di alcuni di voi che non so come decifrare. Oggi al mio manager è stato consigliato da parte degli organizzatori, di dirmi di non presentarmi al Pride di Milano. Buon Pride a tutti, divertitevi anche per me, vi auguro di trovare un piano di svolta e di realizzare i vostri sogni legittimi per essere felici».
E ancora: «Ma prima di salutarvi un’ultima cosa la voglio scrivere: la diversità è fatta di opinioni, di esperienze e di modi di vedere la vita. La diversità è ricchezza. Me l’avevate insegnato voi. Non condannate la gente perché non la pensa esattamente come voi, magari quella gente lì vi ama lo stesso, ma voi pensate di no. I tempi cambiano, le mamme imbiancano, i fiori sbocciano e poi appassiscono, e poi rinascono. Bisogna lavorarci e crederci sempre. Se vi giocherete la carta dell’amore vincerete sempre». Arisa era stata criticata anche nei giorni scorsi. L’ex parlamentare Vladimir Luxuria su Twitter aveva scritto: «Arisa, una mamma può essere dolce o severa ma deve esserlo con tutti i figli, non fare figli e figliastri lasciando indietro uno dei suoi figli solo perché diverso dagli altri e trattarlo come un brutto anatroccolo: quella non è severa, è una mamma ingiusta».
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