Va in carcere il 16enne che ha aggredito la prof ad Abbiategrasso: «Non ha saputo spiegare perché l’ha fatto»
Andrà in carcere lo studente di sedici anni che ad Abbiategrasso questo lunedì ha ferito a coltellate Elisabetta Condò, 51 anni, sua prof di Italiano e Storia. La decisione del giudice per le indagini preliminari Nicoletta Cremona arriva dopo l’udienza di convalida dell’arresto. Il giovane è accusato di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e detenzione di armi. Ai magistrati non ha saputo spiegare perché ha aggredito la sua insegnante, ma ha ammesso le sue responsabilità ma per i magistrati non è stato in grado di fornire «una giustificazione per il gesto compiuto, e non ha formulato alcuna riflessione critica rispetto alla gravità dei propri agiti». L’indagine, che prosegue, è a cura del capo della procura dei minori Ciro Cascone e Giulia Pezzino. Lunedì mattina, prima della verifica in classe di italiano, l’insegnante è stata colpita da un grosso coltello da caccia che il ragazzo aveva preso da casa. La docente, che ha riportato lesioni gravi al capo, in zona claveare e all’avambraccio destro, è tuttora ricoverata all’ospedale di Legnano. Migliora ma la sua prognosi è di 35 giorni. A trovarla nei giorni giorni in ospedale anche il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Valditara.
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