Il nuovo tour di Zucchero: «Ma continuo a vestirmi da tonno. Il nuovo album? Sono senza contratto»
Zucchero riparte in concerto. Il World Wide Tour del cantante si è aperto alle terme di Caracalla a Roma, farà tappa a Reggio Emilia e si chiuderà al teatro greco di Siracusa prima di arrivare in Spagna. Adelmo Fornaciari in un’intervista a La Stampa oggi annuncia però una data in più: «La tragedia in Romagna mi ha devastato, faremo un concerto in aiuto, mi presto volentieri, non mi pongo domande, si deve fare. Soli 24 giorni per organizzarlo, speriamo nel numero solidale, saremmo già felici se raggiungessimo le 50.000 presenze».
Bruce Springsteen e la Romagna
Nel colloquio con Michela Tamburrino però Zucchero giustifica Bruce Springsteen, che non ha parlato dell’alluvione durante il suo show: «Conoscendolo non ne sapeva niente. Non fa finta, non ha bisogno di nascondersi, non ne era informato». È possibile che un artista non sappia nulla di ciò che gli accade intorno: « Quando ero ragazzino a Forte dei Marmi (che sta alla Bassa emiliana come la cravatta a un maiale) volevo fare una band. Mi chiesero perché cantavo per ricchi. Se leggessi i giornali, se ascoltassi le notizie e io dissi di no. Mi diedero del qualunquista. Ci sta. Ma secondo lei dal palco mi metto a scadere nella retorica? Basta cambiare la frase di una canzone e si è detto tutto».
Senza una donna e senza contratto
Dice che mette sempre lo stesso giubbotto perché «ho gli armadi pieni di meravigliose giacche su misura che mi manda il grande Armani e che mi inviò Versace. Io mi vesto da tonno, fa parte di dove sono cresciuto. Il resto non fa per me». Infine, sul prossimo album rivela: «Sono senza contratto, è scaduto come lo yogurt. Un tempo con i discografici si parlava, oggi fanno solo in conti. Senza discografici non avrei registrato “Senza una donna”, “Per colpa di chi”, mi sembravano troppo commerciali. Avrei sbagliato».
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