Si mettono a cantare “Faccetta nera” l’ultimo giorno di scuola, la preside li obbliga a scusarsi e li caccia: il caso nel Biellese
L'episodio in una scuola media nel biellese
Ultimo giorno giorno di scuola. Canzoni, qualche bacio, cori. Sembrerebbe una chiusura di fine anno normale a Cavaglià, comune di appena 3 mila abitanti a Biella se non fosse che dalle bocche di alcuni giovani studenti parte una canzone, con tanto di braccio teso: Faccetta nera, nel cortile di una scuola media. Il coro – spiega oggi la Stampa – suscita indignazione, il caso viene portato subito alla attenzione della dirigente scolastica. Quest’ultima non si è persa d’animo. Ha invitato i giovani a scusarsi con allievi e professori e, quindi, li ha mandati a casa. La giornata è poi continuata con le normali attività scolastiche dedicate all’ultimo giorno di scuola.
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