Daniele Potenzoni, il video sull’uomo scomparso 8 anni fa. Il padre: «Sembra proprio lui» – Il video
Si riaccendono i riflettori e la speranza per Daniele Potenzoni, l’uomo affetto da autismo scomparso il 10 giugno del 2015, durante una gita da Milano a Roma sotto la metropolitana Termini per partecipare all’udienza del Papa con alcuni accompagnatori. Da quel giorno si sono perse totalmente le sue tracce. Ma il padre non ha mai smesso di crederci e di tenere l’attenzione pubblica alta. E ora a far riaprire il caso è un video che è stato diffuso da una donna sulla pagina Facebook dedicata a Potenzoni scomparso. Nel filmato si vede un uomo steso su un prato, e vicino a lui si sentono delle voci parlare delle persone in una lingua riconducibile all’Est europeo, forse in russo. L’uomo non sembra essere del tutto lucido o in buone condizioni.
«Sembra davvero mio figlio»
«Sembra davvero mio figlio», ha detto il padre Francesco Potenzoni. «Anche le movenze sono le stesse, addirittura sul braccio è visibile una vena identica alla sua. Forse questa volta ci siamo», prosegue. Non si sa ancora chi sia l’autore del video. Intanto, la famiglia – che da sempre ha paura che il caso venga archiviato – ha dato mandato all’avvocato di sporgere denuncia e far intervenire la polizia postale. Leggo riferisce che il timore del padre è che Daniele possa essere finito nelle mani di persone che lo sfruttano per gli spettacoli in strada. «Io ricordo bene che nei giorni in cui scomparve Daniele a Roma furono portati via dalla zona della stazione molti clochard che vivevano in quell’area: tra loro potrebbe esserci finito anche mio figlio», ha detto.
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