Chiesa dell’Altrove, Beppe Grillo si rivolge agli adepti per raccogliere donazioni: «Riattivatevi!»
«Riattivatevi!». Inizia così, a metà tra un pamphlet politico e un depliant religioso, il testo comparso sul blog di Belle Grillo in cui il comico si rivolge ai «figli suoi», annunciando che «è giunto il momento di rialzarvi e riprendervi dal torpore in cui siete sprofondati». «Cadrete ancora – premonisce -, troverete altri muri di gomma, ma farete anche altre grandi cose». Quali cose, è presto detto: viene infatti proposto ai lettori di «aderire alle Forze dell’Altrove», che «agiranno per il rammendo del territorio». O in alternativa, di «salpare sulle Arche dell’Altrove per liberarvi dai vostri mali, a cominciare dal Superfluo». Non vengono forniti ulteriori dettagli in merito all’operato di Forze e Arche.
Ma la concretezza aumenta in relazione alla richiesta successiva: «Per sostenerci destinate il vostro cinque per mille all’Associazione Amici dell’Altrove». Con tanto di Iban, codice fiscale e causale da indicare. I fondi raccolti, viene spiegato, «saranno destinati sia al sostegno dei progetti della Chiesa dell’Altrove, sia alla richiesta di riconoscimento della Chiesa dell’Altrove come confessione religiosa con dignità pari alle altre». Il riferimento è alla più recente creatura partorita dal fondatore del Movimento 5 Stelle: un «nuovo culto» costituito «dall’Elevato, nel suo giardino, a mezzogiorno del solstizio d’inverno dell’anno 2022 dell’Era Volgare». La Chiesa dell’Altrove, si apprende dall’Atto Costitutivo, «è apostolica. La sua missione nel pianeta Terra è indicata dall’Elevato». Ovvero il nome con cui Grillo fa modestamente riferimento a se stesso.