Incidente di Casal Palocco, il video di Atac per ricostruire la dinamica e la scheda di memoria “scomparsa”
Un video dell’Atac potrebbe essere decisivo nella ricostruzione della dinamica dell’incidente di Casal Palocco. Mentre nell’inchiesta manca un altro filmato. Quello registrato con una telecamera sotto un sedile del Suv Lamborghini Urus. La scheda di memoria è sparita. E c’è anche una consulenza cinematica pronta a partire. Servirà a stabilire a che velocità andava l’auto che si è schiantata contro la Smart ForFour provocando la morte di Manuel Proietti, 5 anni. Al vaglio anche le tempistiche di soccorso e il tempo che ci ha messo l’ambulanza ad arrivare. E questo perché ieri il legale di Matteo Di Pietro ha detto che i soccorsi ci hanno messo un’ora per arrivare. L’avvocato Francesco Consalvi sostiene anche che Elena Uccello, alla guida dell’altra auto, non ha rispettato la precedenza.
I filmati
Si parte dai video. A parlare di quello dell’Atac è oggi l’edizione romana di Repubblica. L’azienda del trasporto pubblico ha infatti consegnato agli investigatori le immagini di un autobus di passaggio in via Macchia Saponara. Gli autobus di nuova generazione sono infatti dotati di telecamere interne che spesso riescono a inquadrare ciò che accade nelle vicinanze del mezzo. Per esempio quella del retro dell’abitacolo punta verso la cabina di guida. La polizia locale e i carabinieri ipotizzano che la Lamborghini potrebbe aver sorpassato una Mercedes nera. Una circostanza già negata dalla difesa dei TheBorderline. Quelli messi a disposizione da Atac sarebbero gli unici video dell’incidente. Perché, spiega il quotidiano, le telecamere di sicurezza dell’incrocio di via Archelao di Mileto sono piazzate a 200 metri di distanza. Matteo Di Pietro è iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale e lesioni.
La scheda di memoria
Il Corriere della Sera di Roma invece parla della scheda di memoria. Le immagini contenute nel supporto Sd sono sparite. O meglio, non è stata trovata alcuna scheda all’interno della telecamera. Questo può voler dire due cose: o che è stata fatta sparire, oppure che non era presente nell’occasione. Anche se è stata usata dai TheBorderline per le dirette di altre challenge. La donna che guidava la Mercedes ha detto agli investigatori di non ricordare nulla. Mentre i medici del policlinico di Tor Vergata potrebbero anticipare ai pm i risultati dell’autopsia sul corpo del bambino. Anche per stabilire la sua posizione nel momento dell’impatto. La dinamica dell’incidente, così come appare dalle ricostruzione, dice che la Lamborghini ha superato l’autobus e la Mercedes prima di travolgere la city car che stava svoltando. Intanto a Casal Palocco dicono che Matteo e Vito Loiacono sono all’estero. Il primo in Spagna, il secondo in Turchia.
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