Messico, rapite 16 guardie carcerarie: per liberarle i sequestratori chiedono il rilascio di una cantante – Il video
Un gruppo armato ieri, mercoledì 28 giugno, ha rapito nello Stato messicano del Chiapas 16 guardie carcerarie che avevano terminato il loro turno nella prigione della città di Ocozocuautla. E ha indicato che per ottenere il loro rilascio, le autorità locali dovranno liberare la cantante Nayeli Cinco, rapita il 22 giugno scorso da una banda rivale nel quartiere Santa Clara di Tuxla Gutiérrez. «Abbiamo bussato a molte porte per ottenere il rilascio della signora Nayeli. E finora la risposta è stata: no»: è il messaggio diffuso in un video sui social da uno dei sequestratori. La cantante, sottolinea l’uomo dal volto coperto con una maschera di plastica, «è una persona innocente che non ha idea di cosa stia succedendo in Chiapas. Proprio come le 16 persone che abbiamo qui con noi, che sono innocenti e a cui non vogliamo fare del male». Sulla vicenda è intervenuto ieri il presidente Andrés Manuel López Obrador. Dopo aver confermato il maxi-sequestro nella sua conferenza quotidiana, ha sottolineato che il governo federale «sta agendo» per giungere a una soluzione soddisfacente del problema. Da parte sua il segretariato della Sicurezza e della protezione dei cittadini (Sspc) del Chiapas ha reso noto che è stata avviata una operazione di ricerca a cui partecipano 1.000 uomini. E che sul luogo dell’accaduto sono state arrestate due persone.
Chi è Nayeli Cinco
Nayeli Cinco, spiega il quotidiano El Universal, ha 30 anni ed è una cantante locale. Si esibisce in bar, locali e discoteche di Tuxtla Gutiérrez. Il lavoro, si legge ancora, le permette di mantenere la sua famiglia. Il suo sequestro, che si è verificato il 22 giugno da parte di uomini armati, è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza delle abitazioni vicine. I video mostrano come la cantante sia riuscita a mettere in salvo le sue due figlie attraverso una finestra, prima di essere portata via a forza.
June 29, 2023