L’addio di Serena Bortone a Rai 1: «Gli italiani sono molto più avanti di quel che si crede. Siate liberi, a qualsiasi prezzo» – Il video

«Siate liberi e autentici, a qualsiasi prezzo». Dopo tre stagioni, Serena Bortone ha salutato così il pubblico del programma pomeridiano di Rai 1 Oggi è un altro giorno. Al termine dell’ultima puntata, la conduttrice ha ripercorso alcuni dei momenti salienti dell’ultima stagione e ha lanciato un messaggio interpretato da molti come polemico: «Il popolo, l’Italia e gli italiani sono molto più avanti di come talvolta li si voglia rappresentare ed è anche per questo che le nostre migliaia di ospiti sono stati diversi tra loro perché il servizio pubblico è pluralismo, inclusione e sostegno alla fragilità». Nonostante i buoni risultati in termini di ascolti, il programma non è stato confermato nel palinsesto del prossimo anno. «È sempre stato uno spazio libero. Abbiamo illuminato artisti, valorizzato la memoria, presentato la contemporaneità, sostenuto storie di coraggio», ha detto la conduttrice nel suo saluto di fine stagione al pubblico di Rai Uno. E poi ancora: «Vi abbiamo informato sull’attualità, soprattutto abbiamo vinto la scommessa di portare qui tanta letteratura, la musica classica, la lirica. Voi ci avete seguito sempre più numerosi e questo è il mio più grande orgoglio: aver sconfitto il pregiudizio elitario, arrogante e stolto secondo cui voi, il pubblico televisivo, non siete in grado si apprezzare quella che, con un certo razzismo intellettuale, viene chiamata la cultura alta». Dopo l’esperienza a Oggi è un altro giorno, Bortone dovrebbe comunque avere altri incarichi di primo piano. Sembra diretta a Rai 3, dove dovrebbe prendere il posto di Massimo Gramellini alla conduzione del programma Le parole. Che potrebbe raddoppiare e conquistarsi la fascia del cosiddetto access non solo del sabato, ma anche della domenica sera: quando tirerebbe dunque la volata a Report di Sigfrido Ranucci. Ancora non è chiaro chi sostituirà Bortone nella fascia pomeridiana di Rai Uno, ma i nomi che circolano con più insistenza sono due: Caterina Balivo e Roberta Capua.

Credits foto: ANSA/Angelo Carconi

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