La prima scissione di Forza Italia. In Puglia fuga verso la lista civica di Michele Emiliano
In Puglia va in scena la prima scissione di Forza Italia dalla morte di Silvio Berlusconi. Dopo l’annuncio dell’uscita di Michele Boccardi, altri otto lasciano il partito. Per approdare alla lista civica del presidente della Regione Michele Emiliano. Il congedo, fa sapere l’edizione pugliese di Repubblica, è arrivato tramite un messaggio su Whatsapp nella chat del partito. Pierpaolo Ruggiero, capogruppo di FI nel municipio 2 di Bari, ha annunciato l’addio. Insieme a Francesco Natale, Gianfranco Iannola e Gino Mari, tutti e tre candidati alle precedenti elezioni amministrative di Bari. E poi Rino Carelli (già coordinatore cittadino di Casamassima) con tre amministratori di Turi: l’assessore con funzione di vicesindaco Stefano Dell’Area, l’assessore Maurizio Coppi e la consigliera comunale Tiziana Di Bari. Tutti aderiranno al movimento civico “Con” di Emiliano. Che nelle prossime amministrative ospiterà nelle sue liste Stefano Lacatena, eletto in Fi nel 2020. «I motivi di questa decisione sono ben chiari a tutti», spiega Ruggiero nel suo messaggio. «La mancanza di considerazione è stata evidente da parte dei vertici del partito. Ci abbiamo provato fino alla fine a salvare il salvabile, ma non è servito». «I motivi di questa decisione sono ben chiari a tutti», spiega Ruggiero nel suo messaggio. «La mancanza di considerazione è stata evidente da parte dei vertici del partito. Ci abbiamo provato fino alla fine a salvare il salvabile, ma non è servito». Gli ex dicono che «lo dovevamo soprattutto al presidente Silvio Berlusconi, che sarà per sempre nei nostri cuori. In questi ultimi frenetici giorni qualcuno ha provato, inutilmente, a ridare dignità al nostro gruppo». È lo stesso capogruppo ad annunciare l’adesione al movimento civico. «Dispiace molto che siano stati altri a proporci un’alternativa che è totalmente civica e vede al centro la Puglia e Bari. Una nuova strada che non smetteremo mai di credere e sperare potrà incontrarsi con la vostra».
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