Marsiglia, terza vittima dall’inizio delle proteste in Francia: 27enne colpito da flash-ball. Aperta un’indagine
Sarebbe la terza vittima delle proteste esplose in Francia per la morte di Nahel, il 17enne ucciso da un colpo d’arma da fuoco esploso da un agente di polizia. Prima un 20enne a Rouen, caduto dal tetto di un supermercato, poi un vigile del fuoco di 24 anni. Ora la procura di Marsiglia ha aperto un’indagine per la morte di un 27enne a Marsiglia, lo scorso weekend. La vittima, come confermano gli investigatori, sarebbe stata colpita al torace da un flash-ball, un proiettile di gomma in dotazione alle forze di polizia. «L’impatto del proiettile ha provocato un arresto cardiaco e quindi la morte in un intervallo breve», ha aggiunto la procura, spiegando di aver aperto «un’inchiesta per ferite mortali provocate da uso o minaccia di un’arma». Nella zona dell’incidente erano scoppiati violenti scontri nella notte tra sabato 1 e domenica 2 luglio, gli inquirenti devono anche stabilire se l’uomo partecipasse o meno alle proteste.
Foto di copertina: EPA/MOHAMMED BADRA | Agenti di polizia intorno all’area dell’Arco di Trionfo, Parigi, 1 luglio 2023
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