I sospetti sulla donna tedesca distratta dal cellulare prima di travolgere una famiglia a Santo Stefano di Cadore: morto un bimbo di 2 anni, papà e nonna
Potrebbe essersi distratta con il cellulare la donna tedesca che guidava l’Audi A3 che ha travolto una famiglia che passeggiava in centro a Santo Stefano di Cadore, in provincia di Belluno. Nell’incidente è morto un bambino di due anni assieme al papà e alla nonna. La famiglia di turisti della provincia di Venezia si trovava in via Udine, la strada che porta verso la vicina Sappada, con due bambini, uno sul passeggino e l’altro su una bicicletta. Il papà e la nonna sono morti sul colpo subito dopo l’impatto con l’auto con targa straniera, il bambino di due anni invece è stato soccorso in condizioni già gravi. È stato ricoverato con un’eliambulanza all’ospedale San Martino di Belluno, ma una volta arrivato è morto. Il nonno si è salvato per un attimo, perché camminava appena più indietro rispetto al gruppo. L’anziano è stato colto da malore dopo l’incidente, mentre la mamma del bambino ha riportato ferite non gravi. L’ipotesi dei carabinieri, che hanno interrogato la donna con l’aiuto di un’interprete, è che la donna tedesca stesse usando il proprio smartphone mentre guidava nel piccolo centro bellunese. Una distrazione che non le avrebbe lasciato il tempo di reagire quando si è vista davanti l’intera famiglia che ha travolto con la sua auto. Dopo l’incidente, la donna è stata portata in ospedale a Pieve di Cadore, ma non ha riportato ferite gravi. È stata quindi sottoposta agli esami su alcol e droghe, i cui risultati sono in arrivo.