Il pusher di 83 anni beccato in pochi mesi a spacciare di nuovo cocaina dai domiciliari
Di andare in pensione pare non abbia alcuna intenzione lo spacciatore di 83 anni arrestato mentre si trovava ai domiciliari a Roma, nel quartiere San Basilio. L’anziano, di origini calabresi, era stato già arrestato lo scorso dicembre, dopo essere stato trovato in possesso di cocaina da carabinieri. Quando era scattata la perquisizione in casa sua, i militari avevano rinvenuto sul posto 170 grammi di cocaina, diverse dosi di marijuana e 2.980 euro in contanti. Ieri sera, una seconda scoperta delle forze dell’ordine: insospettiti dall’atteggiamento nervoso dell’uomo, il 7 luglio, i carabinieri hanno deciso di effettuare una seconda perquisizione nella sua casa. E non sono mancate le sorprese: 2 grammi di cocaina e diverse dosi di hashish, oltre al materiale per il confezionamento, sono stati rinvenuti nell’appartamento. L’anziano è stato dunque nuovamente arrestato e ha ottenuto una seconda volta gli arresti domiciliari. Ma la misura non è che temporanea: si attende la condanna definitiva per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.