In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
CULTURA & SPETTACOLOAlzheimerMusicaNew YorkSuoni e VisioniUSA

Addio a Tony Bennett, l’ultimo crooner americano: da tempo soffriva del morbo di Alzheimer

21 Luglio 2023 - 15:16 Redazione
Il cantante americano, cha ha inciso cento album tra musica leggera e jazz, se n'è andato all'età di 96 anni

È morto, all’età di 96 anni, il cantante statunitense Tony Bennett. Originario di New York, è stato considerato da molti l’ultimo grande crooner americano dopo la morte di Dean Martin e Frank Sinatra. Nella sua lunga carriera ha vinto, tra gli altri premi, 20 Grammy Awards, 2 Emmy Awards e ha realizzato 100 album. Nato nel 1926, Bennett inizia a esibirsi fin da giovanissimo nei ristoranti del Queens, a New York. Il suo vero nome – Anthony Benedetto – svela le radici italiane della famiglia. Suo padre era infatti un negoziante emigrato nel 1906 negli Stati Uniti da Podàrgoni, vicino a Reggio Calabria, mentre sua madre era una sarta nata negli Stati Uniti ma di origini reggine. Durante la seconda guerra mondiale, Bennett presta servizio militare e partecipa alla liberazione del campo di concentramento di Landsberg, in Germania. Una volta tornato negli Usa, inizia la sua carriera musicale vera e propria. Nel 1950 firma il suo primo ingaggio discografico con la Columbia Records e due anni più tardi firma il suo primo successo commerciale: Because of you.

Oscillando tra musica leggere e jazz, Bennett diventa una star e nel 1962 arriva a esibirsi alla Carnegie Hall di New York. Quello stesso anno incide I left my heart in San Francisco, che gli fa vincere due Grammy Awards e rimane ancora oggi uno dei suoi brani più celebri. La carriera di Bennett, durata oltre 70 anni, è stata notevole non solo per la sua longevità, ma anche per la sua costanza. In centinaia di concerti e date nei club e più di 150 registrazioni, Bennett è stato una sorta di custode della classica canzone popolare americana. Secondo quanto riferito dal New York Times, la morte di Tony Bennett è stata annunciata dalla sua portavoce Sylvia Weiner. L’artista soffriva dal 2016 del morbo di Alzheimer, ma ha continuato a esibirsi e registrare nonostante la sua malattia. La sua ultima esibizione pubblica fu nell’agosto di quell’anno, quando apparve con Lady Gaga al Radio City Music Hall in uno spettacolo intitolato One Last Time.

Credits foto: EPA/Georg Hochmuth | Tony Bennett durante un concerto a Vienna, in Austria, nel 2014

Leggi anche:

Articoli di CULTURA & SPETTACOLO più letti