Sorpresa al cinema, anche Quentin Tarantino partecipa al Barbenheimer
Due dei film più attesi di questa stagione sono usciti nelle sale statunitensi lo stesso giorno. Pur essendo molto – molto – diversi tra loro, anzi, proprio perché completamente diversi l’uno dall’altro, hanno generato un’attesa spasmodica che, settimana dopo settimana, è cresciuta. Generando una forza centripeta che ha finito per unire fan e curiosi dei tuoi temi oggetto dei film. Da una parte il rosa luminoso di Barbie, dall’altra le trame scure di Oppenheimer. Da una parte la bambola più famosa del mondo, che è cresciuta con milioni di bambine – ma non solo – di ogni Paese. Dall’altra la storia dell’uomo che ha presieduto il team di ricercatori che ha realizzato la prima bomba atomica. Mondi più diversi non potevano esistere, forse, ma il 21 luglio e nei giorni successivi in tantissimi si sono ritrovati nelle biglietterie dei cinema statunitensi per festeggiare il Barbenheimer. E prima hanno visto l’uno – c’è da immaginare, il loro preferito – e poi l’altro. Non una cosa da ridere, quasi 5 ore di immersione. Al trend, annunciatissimo sui social nei giorni precedenti e poi partecipatissimo in sala, ha partecipato anche Quentin Tarantino. Il regista di Pulp Fiction, Le Iene, Kill Bill, Django Unchained e tanti altri successi, è stato immortalato mentre, appena uscito dalla sala dopo aver assistito a Oppenheimer, acquista due biglietti per Barbie. Con lui il grande amico e collega Roger Avery, con cui ha condiviso il primo Oscar nel 1995 e con il quale cura il podcast Video Archives. È proprio l’account del loro progetto a confermare la tesi dei fan: «Sì, i nostri ragazzi erano fuori ieri sera a fare ciò che amano di più fare insieme, vedere film». E Avery ha poi aggiunto: «Barbie, proiettato a Westwood ieri sera, ha avuto un pubblico straordinario. Molti di loro erano entusiasti. Non lo vedevo da un po’ ed è stato fantastico». Tarantino e Avery non sono andati in un cinema a caso. Per il loro Barbenheimer hanno scelto il Regency Bruin Theatre, che appare nell’ultimo film del regista, C’era una volta a… Hollywood quando Sharon Tate – interpretata da Margot Robbie, star di Barbie – compra un biglietto ed entra in una sala a guardare una commedia in cui recita. Intanto il debutto al cinema per Barbie è stato vincente: nel primo fine settimana ha incassato a livello mondiale 337 milioni di dollari, 155 negli Stati Uniti. Buona partenza anche per Oppenheimer, con 80,5 milioni di dollari negli Stati Uniti e oltre 174 milioni di dollari in tutto il mondo in cinque giorni, il miglior esordio per un film originale di Christopher Nolan.
July 23, 2023
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