Kazan, tempesta sulla Russia centrale: almeno 6 morti in un campeggio, di cui 3 bambini
Almeno sei persone tra cui tre bambini sono morte in seguito a una tempesta che nella serata di sabato 29 luglio si è abbattuta sulla Russia centrale portando forti venti sul Paese. Otto di loro erano parte di un gruppo di turisti che campeggiava sulle sponde del lago Yalchik, non lontano dal fiume Volga e dalla città di Kazan. A causa degli spostamenti d’aria, hanno fatto sapere le autorità locali, un grande numero di alberi è stato sradicato, compresi quelli nei pressi della spiaggetta su cui il gruppo aveva piantato le tende. Le vittime si aggiungono alle 76 persone che in tutta la regione del Mari El sono rimaste ferite dall’evento meteorologico. Il governatore della regione, Yuri Zaitsev ha parlato di un «disastro», facendo sapere che in tutta l’area ci sono 36mila persone rimaste senza corrente a causa di quello che viene definito un vero a proprio «uragano». In queste ore i servizi di soccorso stanno lavorando per ripristinare la circolazione su numerose strade bloccate dagli alberi caduti.
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