Lisbona, l’appello di Papa Francesco ai giovani: «Non abbiate paura, il mondo ha bisogno di ognuno di voi, siete presente e futuro»
«Vorrei guardare negli occhi ciascuno di voi e dirgli “non temere”, non avere paura, perché il mondo ha bisogno di te, di voi. Gesù conosce ognuno di voi e vi dice di non aver paura». Con queste parole Papa Francesco ha concluso l’omelia della messa finale della 37esima Giornata Mondiale Della Gioventù al Parque Tejo, davanti a circa un milione e mezzo di persone, secondo quanto riferito dalle autorità locali. Alla celebrazione sono stati presenti anche circa 700 vescovi, 10mila sacerdoti e 30 cardinali. Il Pontefice, nel corso della sua omelia, si è soffermato su tre elementi principali: la luce, il saper ascoltare e il non avere paura. Papa Francesco ha proseguito: «Anche noi abbiamo bisogno di qualche lampo di luce per affrontare le tante sconfitte quotidiane. La luce che è venuta a illuminare il mondo è Gesù. È Lui la luce che non tramonta mai e brilla anche nella notte». E il Santo Padre ha aggiunto: «Vorrei dirvi una cosa: non diventiamo luminosi quando ci mettiamo sotto i riflettori, quando esibiamo un’immagine perfetta e ci sentiamo forti e vincenti. Diventiamo luminosi quando, accogliendo Gesù, impariamo ad amare come Lui».
Il Pontefice ha proseguito: «A voi, giovani che coltivate sogni grandi ma spesso offuscati dal timore di non vederli realizzati, a voi, giovani, che a volte pensate di non farcela, a voi, giovani, tentati in questo tempo di scoraggiarvi, di giudicarvi inadeguati o di nascondere il dolore mascherandolo con un sorriso, a voi, giovani, che volete cambiare il mondo, e va bene, e lottate per la giustizia e per la pace, a voi, giovani, che ci mettete impegno e fantasia ma vi sembra che non bastino, a voi, giovani, di cui la Chiesa e il mondo hanno bisogno come la terra della pioggia, a voi, giovani, che siete il presente e il futuro; sì, proprio a voi, giovani, Gesù dice: “Non temete!”». Il Santo Padre ha poi chiesto a tutti i presenti di osservare un minuto di silenzio, chiedendo a tutti di ripetere dentro di sé «Non avere paura». Nel pomeriggio, Papa Francesco incontrerà i volontari della Gmg, e successivamente lascerà il Portogallo per rientrare in Vaticano.