Palermo, venti euro in più sullo scontrino per il taglio (e il servizio) della torta di compleanno
Dopo il piattino condiviso a 2 euro in Liguria, la divisione del toast alla stessa cifra e pure l’acqua del rubinetto nel conto di un bar a Venezia, c’è un altro scontrino che ha generato malumori e polemiche. In un locale del centro di Palermo, un gruppo di persone ha dovuto pagare venti euro in più per il taglio della torta di compleanno (portata direttamente da casa) e il relativo servizio. Un euro a testa, quindi, per ogni persona seduta al tavolo, a prescindere – spiega il Giornale di Sicilia – da chi ha assaggiato o meno il dolce. Come testimoniano gli scontrini pubblicati sui social dai vari clienti, in tutta la Penisola i titolari dei locali applicano sovrapprezzi o supplementi a sorpresa per ogni tipo di servizio. La motivazione è sempre la stessa: rientrare nelle spese e far fronte, tra le altre cose, ai rincari.
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