Suicidio Luca Ruffino, la Sif Italia a giugno acquistò 1,7 milioni di azioni Visibilia
Continuano le indagini sulla morte di Luca Ruffino, il presidente di Visibilia Editore che sabato 5 agosto si è suicidato con un colpo di pistola nella sua casa a Milano. I pm del capoluogo lombardo starebbero, infatti, investigando – scrive la Repubblica – sulle ultime mosse finanziarie del manager. In meno di una settimana, tra il 9 e il 14 giugno, Sif Italia – la società guidata da Ruffino – acquistò oltre 1 milione e 700 mila azioni di Visibilia editore, di cui lo stesso era diventato presidente e maggiore azionista lo scorso ottobre dopo aver rilevato le quote dell’attuale ministra del Turismo, Daniela Santanchè e il compagno Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena. Il 9 giugno, Sif acquistò 254.619 azioni, il 12 giugno un milione 425 mila, altre 3mila il 14 giugno. È ciò che si legge sulle comunicazioni di internal dealing diffusi da Visibilia sul proprio sito nei giorni scorsi (rispettivamente il 14, 16 e 17 agosto). Un numero considerevole di azioni, prese comunque a circa 20 centesimi ciascuna – oggi il titolo è a 1,33 euro -, per un controvalore di poco superiore a 300 mila euro. Tuttavia, Ruffino e il suo colosso che gestisce condomini – scrive il quotidiano romano – continueranno ad acquistare titoli anche fra il 3 e il 4 agosto, cioè nei due giorni precedenti al suicidio. A inizio mese, Visibilia aveva reso noto tre acquisti avvenuti successivamente da parte di Sif e del manager personalmente, ovvero 29.152 mila azioni prese da Sif il 28 luglio e ulteriori 11.810 il primo agosto e 3.900 azioni acquistate il 28 luglio dal presidente a proprio nome.