Morgan si scusa dopo gli insulti al pubblico: «Ho sempre difeso le minoranze. Rischio X-Factor? Ogni errore ha le sue conseguenze»
Prima la pioggia di insulti contro il pubblico, condita con tanto di epiteti omofobi, poi il tentativo di scuse. Non riesce a darsi pace Morgan dopo essere andato in escandescenza al Festival della bellezza al tempio di Hera a Selinunte. «Io sono incazzato con me stesso perché non mi piace cadere in questi tranelli e chiedo sinceramente scusa a chi si è sentito offeso. L’offesa non fa parte di me, è un qualcosa che non mi rappresenta», dichiara il cantante. Che ci tiene a sottolineare come quella serata non sia tutta da buttare, a suo dire: «La verità è che il concerto dell’altra sera è stato meraviglioso, forse uno dei più belli mai fatti in vita mia. Ho avuto il privilegio di esibirmi in un luogo magico, avevo la culla delle civiltà alle mie spalle ed una luna strepitosa sulla mia testa. Era tutto veramente perfetto e magico». Poi, però, dopo aver cantato un pezzo di Luigi Tenco qualcuno dal pubblico lo avrebbe accusato di essere fuori tema perché il concerto era dedicato a Franco Battiato. Non l’avesse mai fatto: Morgan è andato su tutte le furie.
La ricostruzione del cantante
«Sentire questa frase in un momento di assoluta e piena emozione mi ha profondamente ferito», spiega Morgan in un’intervista di Hoara Borselli per Libero. «Prima ho deciso di continuare a cantare e ho fatto una canzone di Battiato visto che era il tema della serata, nella speranza che lo spettatore deluso si rasserenasse. Ma così non è stato. Mi ha dato del pagliaccio, ha iniziato ad insultarmi», prosegue. «A quel punto ho smesso di cantare e ho detto “ Signori così è impossibile. Io Battiato ce l’ho dentro di me”.
E loro continuavano a ripetermi che erano venuti per sentire le canzoni di Battiato e che avrei dovuto cantare solo quelle. Io ironicamente gli ho fatto una lezione su Battiato dicendo “Franco Battiato nasce nel 1945…” e quello del pubblico si è alzato in piedi insultandomi ancora dicendo che sarei dovuto andare a casa. Da lì è nato un botta e risposta che ha innescato tutto ciò che avete sentito nel video che circola in rete».
L’insulto omofobo
Continua a chiedere scusa per l’insulto omofobo lanciato gratuitamente al pubblico: «È stata una cosa terribile che ho detto. Una frase che ha rovinato tutto. Una frase per cui chiedo scusa a tutti quelli che si sono sentiti offesi. Sono passato dalla parte del torto perché quella da lezione è diventata un turpiloquio. Mi vergogno e non mi piace. Io sono da sempre in difesa delle minoranze e a tutela dei diritti e delle libertà degli omosessuali. Quella è stata un’espressione non rivolta a sfregio contro di loro . Un po’ come quando ti esce “ figlio di p*****a” , non vuol dire che ce l’hai con la madre. Questo ovviamente non giustifica ciò che di orrendo ho detto. Non sono omofobo, io amo, apprezzo e professo da sempre il diritto alla libertà di ognuno di noi come individuo». Intanto, a settembre Morgan dovrà vestire i panni di giudice a X Factor e non nega che quanto accaduto potrebbe avere delle conseguenze anche su questo.
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