In Evidenza Cop29Donald TrumpGoverno Meloni
POLITICACommissione UEDebito pubblicoG20Giancarlo GiorgettiGoverno MeloniLegaPaolo GentiloniPatto di stabilitàUnione europea

Al G20 l’incontro tra Giorgetti e Gentiloni dopo le critiche del governo: «Ti chiedo una mano in quanto italiano»

10 Settembre 2023 - 09:26 Massimo Ferraro
Il ministro dell'Economia avrebbe chiesto al Commissario europeo di «mettere un occhio» sul dossier Ita Airways in Europa

Un passo di lato sugli attacchi politici ma uno in avanti in Europa per sbloccare il dossier sull’accordo tra Ita Airways e Lufthansa. Nei giorni scorsi il commissario europeo Paolo Gentiloni ha ricevuto forti critiche dai massimi esponenti del governo. Prima il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, che lo ha accusato di non indossare la maglia della nazionale sui tavoli dell’Ue, poi quelle della premier Meloni, secondo la quale Gentiloni non avrebbe un occhio di riguardo verso il suo Paese. Così al G20 in India, mentre con la presidente del Consiglio ha scambiato solo una rapida stretta di mano, con il ministro dell’Economia si è seduto al tavolo per una ventina di minuti. E Giorgetti si è defilato dalle critiche dei suoi colleghi dell’esecutivo: «Sugli attacchi politici che ti arrivano io non voglio entrare e non mi interessa giudicare», avrebbe detto il titolare del Mef a Gentiloni, come rivela il Corriere della Sera. Mentre avrebbe avanzato una richiesta precisa sul matrimonio tra la compagnia aerea italiana e quella tedesca. Il dossier starebbe prendendo polvere sulla scrivania negli uffici della Concorrenza della Commissione europea. La danese Margrethe Vestager ha lasciato temporaneamente l’incarico per candidarsi alla presidenza della Bei e Gentiloni non ha competenza diretta sul fascicolo. Ma Giorgetti gli ha comunque chiesto «una mano in quanto italiano, non per me, ma per il Paese». Il numero uno di via XX settembre ha sottolineato le sue perplessità: «Dobbiamo capire perché il dossier di Ita è incredibilmente, inspiegabilmente fermo nelle stanze della Commissione. Un ritardo inammissibile». E ha ricordato all’ex premier italiano: «Ci avete messo fretta, noi abbiamo chiuso, ma Lufthansa e Ita non possono partire perché Vestager è congelata».

La successione alla Bei

Ma non solo Ita. Giorgetti avrebbe anche chiesto al Commissario italiano di spingere la candidatura di Daniele Franco alla presidenza. Insieme a lui, i candidati alla successione del tedesco Werner Hoyer dal primo gennaio 2024 sono la ministra dell’Economia della Spagna, Nadia Calvino, due degli attuali vicepresidenti della la Banca, la polacca Teresa Czerwinska e lo svedese Thomas Ostros. Oltre alla Commissaria europea alla Concorrenza, in aspettativa da una decina di giorni. Nel giro di colloqui al G20, Giorgetti ha incontrato anche il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner, al quale ha chiesto il sostegno al candidato italiano, «un tecnico preparato libero da influenze politiche».

Leggi anche: