Treviso, enologo muore dopo aver inalato gas da una cisterna di vino. Grave un secondo collega
Ennesima tragedia sul lavoro nel primo pomeriggio di oggi, 14 settembre, a San Paolo di Piave, in provincia di Treviso. Un enologo impiegato della Cantina Ca’ di Rajo, Marco Bettolini, è morto dopo aver inalato le emissioni gassose sviluppate dal vino che si trovava in una cisterna. Un secondo collega, un 31enne, è stato invece tratto in salvo dai soccorritori intervenuti sul posto, ed è ora ricoverato in ospedale a Treviso: le sue condizioni sono considerate «serie». Secondo quanto ricostruito da chi sta indagando per far luce sull’episodio, sarebbe stato proprio Bettolini ad intervenire per tentare di salvare il collega, che era caduto nella cisterna e rischiava di annegare. Bettolini avrebbe poi avuto tuttavia la peggio, forse
intossicato dai gas nella cisterna. In un primo momento si era diffusa l’opposta ricostruzione, ossia che il collega salvatosi avesse tentato di salvare Bettolini dall’annegamento. Ma sono ancora in corso gli accertamenti del caso. Il titolare della cantina, Simone Cecchetto, si è detto «stravolto dal dolore: per noi sono due fratelli, due figli. I miei pensieri vanno solo a questi due ragazzi, che sono cresciuti con noi, e alle loro famiglie. Preghiamo perché il ragazzo rimasto ferito si riprenda il prima possibile», ha concluso Cecchetto.
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