Usa, Hunter Biden incriminato per possesso illegale di armi. Così il 53enne inguaia il padre nella corsa alla rielezione alla Casa Bianca


Il procuratore speciale David Weiss aveva chiesto a un gran giurì di incriminare l'uomo entro il 29 settembre
Hunter Biden, il figlio del presidente Usa Joe, è stato incriminato con tre capi di imputazione. Lo riferiscono i media Usa. I tre capi di imputazione sono tutti collegati al possesso illegale di una pistola, acquistata mentendo sul suo consumo di droga. Lo scorso 6 settembre il procuratore speciale David Weiss aveva chiesto a un gran giurì di incriminare Hunter Biden entro il 29 settembre, ovvero prima che scadessero i termini di prescrizione per tali reati.
Leggi anche:
- Usa, i Repubblicani alzano il tiro su Biden: aperta procedura di impeachment per il presunto ruolo negli affari del figlio Hunter
- Usa 2024, un processo in piena campagna elettorale anche in casa Biden? Il figlio del presidente Hunter verso l’incriminazione
- Evasione fiscale, Hunter Biden si dichiara colpevole ma il patteggiamento è a rischio. Alla Camera i Repubblicani minacciano l’impeachment
Articoli di ESTERI più letti