Vicenza, nausea e vomito dopo il pranzo a scuola: 30 persone finiscono in ospedale
Trenta persone tra ragazzi e docenti sono finiti in ospedale per nausea e vomito. Il curioso episodio si è verificato nei giorni scorsi a Vicenza, dopo che tutte le persone coinvolte avevano pranzato alla mensa scolastica della H-Farm International School di borgo Santa Lucia. Le persone coinvolte sono nove bambini di età compresa tra 5 e 10 anni, una ragazza di 14 anni e un’altra ventina fra docenti e ragazzi più grandi. Tutti, racconta il Giornale di Vicenza, hanno lamentato gli stessi sintomi: malessere, nausea e vomito. In serata, intorno alle 21, sono iniziate le telefonate tra i genitori degli studenti, che quando si sono resi conto della situazione hanno deciso di portare i figli all’Ospedale San Bortolo di Vicenza. Gli esami non hanno rivelato nulla di grave e finora la piccola epidemia non ha comportato conseguenze più serie. Nei giorni successivi, la scuola elementare e media di H-Farm è rimasta chiusa per motivi precauzionali. Non è ancora chiaro se la causa dei sintomi diffusi tra studenti e professori vada cercata nel cibo servito a mensa o in un virus gastro-intestinale. Ed è per questo che alcuni campioni degli alimenti serviti quel giorno a scuola sono stati spediti subito a un laboratorio zooprofilattico di Brescia. L’ipotesi principale su cui si indaga è una tossinfezione dovuta a un qualche batterio finito nel cibo servito a mensa. Ma non è escluso, ricostruisce Il Giornale di Vicenza, che si possa trattare anche di altro. Per esempio, di rotavirus o norovirus, che hanno un periodo di incubazione da 12 ore a 2 giorni e che spesso di diffondono in ambienti chiusi.
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