Lei era uomo, lui donna, il matrimonio a Recanati dopo il cambio di genere: «Siamo solo una coppia che si sposa»
Maura Nardi ed Emanuele Loati hanno coronato ieri mattina il loro sogno d’amore: si sono sposati a Recanati, in una cerimonia officiata in forma civile da Francesco Fiordomo, assessore della città in provincia di Macerata. Si erano conosciuti quattro anni fa su un gruppo transgender di Facebook: entrambi, infatti, sono reduci da un lungo processo di transizione che li ha portati al cambio di sesso. Da allora, non si sono più lasciati. «Una strada – ricorda Maura, come scrive il Quotidiano Nazionale – iniziata da soli tra mille paure e difficoltà perché l’affermazione di genere non è un gioco, poi a un certo punto ci siamo incontrati e abbiamo compiuto gli ultimi passi insieme. Questo sicuramente rende tutto un po’ speciale, ma per il resto siamo semplicemente una coppia che si sposa».
Un cammino tortuoso
Maura ha 42 anni, ed è nata e cresciuta a Recanati. A 19 anni ha perso la vista per una rara malattia alla retina, a 36 ha deciso di intraprendere la strada per l’affermazione del proprio genere presso il consultorio del Movimento Identità Transessuale di Bologna. Lavora presso il Comune (tanto che la lega a Fiordomo una profonda e lunga amicizia), ed è giornalista pubblicista dal 2007: in città è nota anche per la sua attività radiofonica presso un’emittente locale. Emanuele ha invece 36 anni ed è originario della Romania. Lavora come cuoco presso la Fondazione Ircer di Recanati e ha vissuto per tanti anni a Lanciano. La comunità cittadina ha sin da subito mostrato loro sostegno. Per la cerimonia nuziale, la coppia si è affidata a tutti professionisti recanatesi: fotografi, make-up artist, parrucchieri e addetti agli allestimenti floreali, passando per la scelta del set fotografico. Un affetto reciproco, certificato anche dal messaggio del sindaco di Recanati Antonio Bravi: «I migliori auguri alla nostra dipendente comunale Maura e a Emanuele, oggi sposi, che coronano con la scelta del matrimonio un lungo percorso, che li ha fatti incontrare e poi decidere di condividere più fortemente la loro vita».
Foto copertina: Quotidiano Nazionale
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